Arrivano i ‘contratti rumeni per lavoratori’: niente malattia, niente infortuni e 60% stipendio

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QUALCUNO INIZIA A METTERE IN PRATICA LE REGOLE UE FIRMATE DAI NOSTRI GOVERNI

E’ il mondo senza frontiere alla Jovanotti, quello senza diritti per i lavoratori. La nuova ‘non frontiera’ in tema di lavoro, ci porta dritti in Romania. Un’agenzia interinale non fa che applicare la Ue senza confini, e lo spiega con un volantino distribuito a Modena invita gli imprenditori che invita ad avvalersi di “lavoratori interinali con contratto rumeno”.

Un taglio dei costi del 40% sugli stipendi: “11 mensilità e non 14, senza nemmeno dover anticipare l’Iva essendo le nostre fatture intracomunitarie, niente Inail, niente Inps, niente malattia, niente Tfr, niente infortuni!”.

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La Cgil di Modena ha segnalato il caso alla procura e all’Ufficio del Lavoro. Ma è la stessa Cgil che non ha battuto ciglio con l’ingresso della Romania in Ue, la stessa Cgil che, insieme agli altri sindacati, decanta le bellezza della Ue senza barriere: e allora, di cosa si lamentano, quando qualcuno se ne ‘giova’?

“Questo è supersfruttamento del lavoro e moderno caporalato”, ha scritto il sindacato.

“Ci risulta che questo caso non sia isolato – ha spiegato Franco Zavatti, coordinatore legalità e sicurezza Cgil regionale Emilia-Romagna – perchè altre agenzie ormai ricorrono a queste promesse, ma ci conforta anche sapere che a livello parlamentare ci si sta interessando al contrasto di un fenomeno che occorre arrestare quanto prima”. Per la Cgil di Modena, il volantino promozionale crea un “caso straordinario per dimensione, crudezza e cinismo, palese illegittimità” nel mondo del lavoro, “con fasulla ‘maschera europea’”.

No, non fasulla, applica le leggi Ue in termini di ‘libera circolazione di uomini, capitali e moneta’.

Se apri le frontiere, se non poni barriere tra una società con regole civili e un’altra con regole da terzo mondo, prima o poi la moneta cattiva scaccerà quella buona: è questo il ‘mondo senza frontiere’. E’ il paese dei balocchi degli sfruttatoi.