Rom le occupano casa: Comune li premia con una casa popolare

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SERVIVA LORO PER SCONTARE I DOMICILIARI…

Arrestati, finiscono ai domiciliari in una casa popolare

GENOVA – La vicenda è più che sconcertante, è oltre il limite della decenza. Alcuni zingari che avevano occupato abusivamente la casa popolare di una donna, sono stati sgomberati e arrestati per il reato commesso. E fin qui tutto bene, anche troppo, visti i tempi. Ma non finisce qui.

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Siccome il solito magistrato li ha messi ai domiciliari, non avendo un alloggio, il Comune ha pensato bene di dare loro quello per il quale avevano commesso un reato: una casa popolare dove scontare i domiciliari. Succede a Genova, nel quartiere delle Lavatrici.

Protagonisti quattro cittadini romeni di etnia Rom, che avevano occupato la casa di una donna che era stata all’estero per alcuni mesi. I quattro sono accusati di violazione di domicilio aggravata. Un reato che in base alla norma “svuotacarceri” del governo Renzi prevede, non più la galera, ma la detenzione domiciliare in attesa del processo. I quattro, senza fissa dimora, hanno così usufruito di un alloggio popolare gratuito.




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