Queste radiografie – ovviamente anonime – sono alcune delle decine condivise da medici radiologi su Radiopaedia, un sito di riferimento per la categoria che raccoglie materiale a scopo ‘didattico’, fondato da uno studente di radiologia australiano nel 2005. Nel sito si raccolgono radiografie e si discutono pareri medici.
In questo caso mostrano oggetti ‘insoliti’ che il personale medico di tutto il mondo ha ‘trovato’ all’interno del retto di alcuni pazienti gay. Sento già qualche simpatico burlone chiedere: come fate a dire che sono gay? Se non lo capite, non importa.
Questi comprendono, tra le altre cose, una bottiglia di deodorante, un ‘pestello’, un barattolo di caffè e un arancia. E non c’è nulla da ridere, anche se il rischio è di causare ilarità. Il cervello umano è un universo misterioso.
Ovviamente, gay e omosessuali non sono la stessa cosa, e anche qui, se non lo capite, non importa.