I SUOI CONCITTADINI SONO IN ALLARME, DOPO LA PUBBLICAZIONE DELLA PROPOSTA SU GIORNALI LOCALI

Tra le crescenti tensioni per l’ondata di ‘profughi’ che arrivano anche in Germania, il sindaco di un municipio di Berlino ha avuta una pensata ‘alla Kyenge’: requisire appartamenti privati ​​per ospitare i sedicenti richiedenti asilo.

Il sindaco di un municipio orientale, Friedrichshain-Kreuzberg, la lesbica Monika Herrmann, ha definito “tatticamente intelligente” prendere provvisoriamente appartamenti privati ​​non utilizzati per trasformarli in alloggi temporanei per gli immigrati, lo ha riferito il giornale Berliner Morgenpost.

Herrmann ha chiesto alle autorità di verificare la legittimità di una tale mossa. Ha poi aggiunto che la sistemazione dei richiedenti asilo in proprietà requisite sarebbe solo per pochi mesi.

“Non farò davvero male a nessuno”, ha aggiunto, giustificando il suo piano per la pressione insostenibile su dove sistemare i clandestini.

Le associazioni dei proprietari si sono giustamente scatenate. Il ministro della giustizia locale ha detto che tali misure inevitabilmente finirebbero in tribunale, mettendo in guardia contro immischiarsi nei “diritti fondamentali dei cittadini”.

Sostituzione etnica.