Turchia vieta siti e pagine Facebook che ‘scherzano su Maometto’

Vox
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Un tribunale turco ha ordinato di bloccare l’accesso alle pagine Facebook che ‘insultano’ il profeta Maometto e ha avvertito che l’intero sito sarà vietato se la società non elimina l’accesso a queste pagine in Turchia. Il che è piuttosto complesso

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La decisione arriva pochi giorni dopo un’altra sentenza che ha vietato l’accesso in Turchia a tutti quei siti web che pubblicano l’ultima copertina della rivista satirica francese Charlie Hebdo raffigurante Maometto.

Ovviamente i provider turchi possono impedire l’accesso ai propri clienti dei ‘siti proibiti’, come avviene del resto in Italia – perché cambiano le proibizioni, ma non l’arroganza del potere – ma impedire l’accesso a singole pagine di un sito – caso FB – è praticamente impossibile, senza bloccare l’intero sito.




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