Rifiutano di prostituirsi a militanti ISIS: ‘giustiziate 7 donne’

Vox
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Lo Stato islamico (IS) ha ‘giustiziato’ sette donne a Mosul per aver rifiutato il matrimonio temporaneo, o ‘nikàh’. Da noi, verrebbe definita prostituzione, nell’ipocrita Islam, invece, il ‘matrimonio temporaneo’ – anche di pochi minuti – viene celebrato per evitare il ‘sesso fuori dal matrimonio’. Siamo al completo rovesciamento dei valori cristiani.

Un ufficiale del Kurdistan Democratic Party (KDP) di Mosul, Saed Mamuzini, ha detto a BasNews che le donne sono obbligate ad accettare il ‘nikàh’ con gli insorti: a prostituirsi alla maniera islamica.

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“Molte donne si rifiutano di avere rapporti sessuali con i militanti, in questi casi sono arrestate. I militanti spesso le uccidono “, ha detto Mamuzini.
“Oggi [Sabato] sette donne di Mosul sono state uccise alla base è di Ghazlan”, ha aggiunto.

Avere rapporti sessuali con i terroristi di ISIS all’interno del nikàh, è considerato ‘jihad’ per le donne.




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