Terrorista islamico non può essere espulso: “Lederebbe i suoi ‘diritti umani’…”

Vox
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Un terrorista di Al-Qaeda, con stretti legami con il massacro di Parigi non può essere espulso dalla Gran Bretagna, perché questo violerebbe il suo ‘diritto ad una vita familiare’.

Baghdad Meziane, nella foto, è stato condannato ad 11 anni nel 2003 per la creazione di una rete terroristica e raccolta fondi per Al-Qaeda.

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Ma nonostante fosse e sia un uomo pericoloso che deve scontare la sua piena condanna per poi essere espulso, è stato rilasciato dalla prigione cinque anni prima, per ‘tornare alla sua casa di famiglia a Leicester’.

Il 50enne è un ‘socio’ di Djamel Beghal, un terrorista condannato la cui moglie e la famiglia vive a Leicester, mentore di due degli immigrati islamici della strage di Parigi.

Meziane è padre di due figli. Il Ministero degli Interni lo ha più volte descritto come un ‘pericolo per la comunità del Regno Unito’.

Nato nelle Midlands, è algerino ma ‘britannico’ per Ius Soli e si è opposto con successo alla propria espulsione, perché questa ‘violerebbe il suo diritto umano ad una vita familiare’.