E LA (EX) MARINA MILITARE CE LI PORTA QUI: A MASSACRARE I VOSTRI FIGLI
Bengasi – Un’adolescente cristiana rapita in Libia da islamici armati che avevano ucciso i suoi genitori, è stata trovata morta.
I residenti hanno trovato il corpo della figlia di due medici cristiani uccisi nei giorni precedenti nella città di Sirte.
La ragazzina aveva 13 anni. I primi rapporti avevano parlato di una 18enne. Non cambia poi molto.
Dopo aver ucciso i suoi genitori nella loro casa dove avevano fatto irruzione, gli aggressori hanno preso la ragazzina.
Sirte, un tempo tranquilla città di Gheddafi, è in mano a milizie islamiche, tra cui Ansar al-Sharia.
Molti cristiani copti sono stati uccisi in Libia nel corso degli ultimi anni. Nel mese di febbraio, i corpi di sette cristiani erano stati trovati in città.
Migliaia di cristiani egiziani lavorano in Libia, soprattutto nel settore delle costruzioni e dell’artigianato. Da noi, sui barconi, arrivano gli africani subsahariani, quasi tutti islamici, e in Libia solo di passaggio. Chissà come mai.
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