Nuova manifestazione contro l’invasione islamica, ieri sera, a Dresda. Dove i “patrioti europei” anti-islam di “Pegida” sono riusciti a radunare oltre 15 mila persone: più della settimana precedente, quando fecero parlare di sé superando quota diecimila.
E sono diminuiti gli oppositori: se la volta scorsa, erano stati 9mila, stavolta erano poco meno di 6.500, i contro-manifestanti: il loro slogan era “Dresda per tutti”. Slogan adatto ad una baldracca.
Le dimostrazioni contro il rischio di islamizzazione dell’Occidente continuano ad essere al centro dell’agenda politica a Berlino. Anche perché incrociano l’enorme flusso migratorio di sedicenti profughi.
E la stessa cancelliera Angela Merkel è tornata a condannare Pegida, sia affermando che “non vi è posto per i sobillatori e per la diffamazione”, sia mettendo in guardia chi partecipa a queste proteste a “non farsi strumentalizzare”.
E’ la democrazia, bellezza. Cosa per la quale l’ex DDR non è molto ferrata.