ROMA – Vicino il trasferimento di un gruppo di sedicenti profughi da un insediamento di Torre Spacccata a Castel di Guido, tra le proteste dei residenti. E la gioia del clan Buzzi. La prefettura – qualcuno ha indagato sulla prefettura? – vuole spostare una ventina di africani: «Sì, siamo molto preoccupati per le voci che abbiamo sentito – conferma Maurizio Battisti, coordinatore della Comunità territoriale del VII Municipio – la situazione rischia di esplodere se non si affrontano nel modo giusto e fin dall’inizio i problemi giùà esistenti in zona». Il VII Municipio ospita già la struttura per i sedicenti rifugiati di Palazzo Selam e due campi rom: La Barbuta e via Schiavonnetti. Tutto gestito dalla ‘cupola accoglienza.spa’. I centri vanno chiusi. Quelli di Buzzi e quelli di Domus Caritatis. Coop rosse e coop vaticane (vedi Al Fano).

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