Parole di Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento, presidente della commissione CEI per le migrazioni e della famigerata fondazione “Migrantes”.

 

Durante un’intervista, alla asserzione che i ‘migranti ospiti della struttura commettono furti, danneggiamenti, schiamazzi notturni’ , ecco la sua risposta:

“Si pensi a questi rifugiati, che devono stare nei centri in tutta Italia mesi e mesi, alcuni anche anni, prima di avere una risposta. Se io ad esempio fossi un migrante di 20/30 anni, che deve stare tutta la giornata senza far niente ad aspettare una risposta sul proprio futuro, dopo alcuni giorni m’incattivirei anche io!  Sono dei ‘ragazzoni’…E pretendiamo pure che diventino lindi e pinti? Questa sarebbe l’accoglienza?”.

Kabobo non ha colpa, troppa attesa.

Che siano rifugiati è l’ennesima menzogna di chi con il business dei ‘ragazzoni’ va avanti. Li manteniamo mesi e anni a gozzovigliare in hotel con piscina, e pretendiamo pure che si comportino bene? Ma siamo pazzi? Ma come si può…