Il ‘giovane’ che ha guidato l’assalto all’auto di Salvini, si chiama Loris Narda. Questo il suo profilo Facebook con relativi e inquietanti interessi: https://www.facebook.com/loris.narda.5/likes?pnref=lhc

Il personaggio ha legami con frange estremiste, come si evince da questo video nel quale si parla di come organizzare una sorta di guerriglia nelle città europee:

INURA, un’associazione che dietro l’innocua dicitura di ‘rete internazionale per la ricerca e l’azione urbana’, nasconde un network che collega vari gruppi estremisti europei che occupano case e organizzano i famigerati rave. Un network di centri sociali.

Del resto, Narda fa parte del cosiddetto ‘Collettivo Hobo’, un gruppo di violenti che occupa locali e attacca la Polizia. E che nella propria pagina FB, diffonde odio contro chi ha idee diverse, glorificando gli assalti e i disordini: https://www.facebook.com/hobobolognaoccupato

Narda, nel 2012, era molto preoccupato per la eventualità della riapertura dei manicomi (LEGGI QUI), timore personale?

Immaginate se qualcuno avesse anche solo appoggiato una mano sull’auto della Kyenge: arresto immediato, processo per direttissima e mega condanna. La solitamente solerte Digos, impegnata nel perseguitare chi scrive sui muri o lancia delle banane, non è invece ancora pervenuta, nel caso dei ‘giovani’ antirazzisti.

La cosa patetica, sintomo del vuoto mentale di queste persone, è che credono di essere ‘contro il sistema’, quando invece, sono i ‘servi del sistema’. Il sistema vuole immigrati? E loro aiutano il sistema, fornendo manodopera low-cost a quelli che definiscono ‘padroni’. C’è solo un tipo d’uomo, peggiore del criminale’, ed è lo stupido.

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