Scontro di Civiltà: “Abbiamo stuprato perché non sapevamo fosse illegale”

Vox
Condividi!

Circa 300 cadetti libici di stanza in GB, dove vengono addestrati, verranno rispediti in Libia prima del previsto, dalla caserma di Bassingbourn: per una serie di attacchi sessuali ai danni delle donne locali. Due dei cadetti hanno ammesso le violenze sessuali contro le donne a Cambridge, e altri due sono apparsi in tribunale accusati di stupro. I residenti nelle vicinanze si sono lamentati perché i cadetti libici lasciano la base per comprare l’alcool e il Ministero della Difesa britannico (MoD) ha ammesso ci sono stati problemi disciplinari.

Il ministero della Difesa ha confermato che diverse reclute hanno già lasciato il Regno Unito e gli altri andranno nei “prossimi giorni”.

Omar al Mukhtar
Vox

Omar Al-Mukhtar, uno dei cadetti, ha parlato a nome dei suoi commilitoni, e ha detto che i militari libici pensano di essere stati trattati male ….

La spiegazione dei cadetti libici sul perché hanno stuprato è rivelatoria: “Non ci hanno spiegata la legge britannica e qual è qui la differenza tra giusto e sbagliato.”

L’ultimo dei cadetti libici lascerà la base Venerdì, e il MoD ha detto che la formazione dei soldati libici nel Regno Unito è ora “in fase di revisione”.




Un pensiero su “Scontro di Civiltà: “Abbiamo stuprato perché non sapevamo fosse illegale””

I commenti sono chiusi.