Grosseto, 25 ottobre 2014 – Ennesima protesta ieri mattina a Massa Marittima da parte di un gruppo di sedicenti profughi africani, una ventina in tutto in rappresentanza dei trentacinque attualmente mantenuti nel Centro di accoglienza realizzato in località Le Piane in locali di proprietà di un privato che specula sull’invasione.

Gli africani si sono lamentati per una situazione che ritengono ‘non consona’ alla loro permanenza nella struttura.

I clandestini lamentano la mancanza di abiti nuovi e ritengono non adatti quelli forniti.

Lamentano anche la qualità e quantità del cibo che, secondo loro, non è adatto ai loro gusti. E l’acqua non abbastanza calda.

Hanno protestato anche per la mancanza della tessera per usufruire gratuitamente del servizio di trasporto pubblico gestito dalla Tiemme.

Dopo la protesta all’ingresso del Palazzo Comunale, si sono rivolti ai carabinieri ai quali hanno manifestato i motivi della protesta ricevendo, incredibilmente, assicurazione di un pronto intervento risolutore con i responsabili della gestione del Centro di accoglienza delle Piane, svolta da un’associazione di Lucca che da tempo opera, a spese dei contribuenti, nella zona delle Colline Metallifere.

E subito si sono attivate le cosiddette autorità: immediata sostituzione della caldaia dell’acqua calda, la Tiemme ha provveduto alla consegna del tesserino personale gratuito di accesso ai propri servizi di linea.

Loro viaggiano gratis insozzando i bus che poi utilizzano i vostri figli, le vostro mogli e i vostri genitori. Questo avviene in tutta Italia. A spese vostre.

E’ tempo di prendere d’assalto i palazzi delle sedicenti ‘istituzioni’.