E’ una studentessa, la vittima dell’aggressore che ha aperto il fuoco nella caffetteria di un liceo di Marysville, a Nord di Seattle, negli Stati Uniti, prima di togliersi la vita. Lo riferisce la polizia.
Lo sparatore aveva 17 anni. Apparteneva alla tribù indiana (nativi americani) dei Tulalip.
In nome del politicamente corretto, era stato nominato Homecoming Prince della sua scuola la scorsa settimana.
Poi, la realtà ha incontrato il fantastico mondo dell’integrazione.