Due poliziotti di Massa Carrara hanno contratto la tubercolosi, nel corso di un servizio di accoglienza dei sedicenti profughi targati Mare Nostrum.
Il caso risale ai primi di settembre, ma è stato reso noto solo ora.
Dopo essere entrati in contatto con gli immigrati, ai due agenti erano comparsi i primi sintomi di Tbc quali febbre alta, vomito e dolori in tutto il corpo. Entrambi sono stati costretti a sottoporsi alle terapie.
Entrambi, massesi, hanno preferito farsi seguire fuori provincia, per preservare le proprie famiglie.
Sono sposati con figli, dovranno stare lontano da casa per un lungo periodo.
All’inizio, i medici inviati dal governo avevano ridicolizzato gli agenti parlando di «influenza», i due hanno allora chiesto consulenza al sindacato di Polizia. I sindacati hanno consigliato loro di fare il test della tubercolosi risultato positivo.
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