UN MODO OCCULTO DI AUMENTARE LE TASSE
L’eventuale anticipazione del 50% del Tfr ai dipendenti potrebbe costare alle piccole imprese un importo annuo che oscilla tra i 3mila e i 30 mila euro. Lo rileva la Cgia di Mestre.
“Considerata l’attuale carenza di li-
quidità delle piccole imprese-spiega il
segretario della Cgia Bortolussi – sono
pochi gli imprenditori che potrebbero
disporre delle risorse necessarie per
anticipare metà del Tfr ai propri di-
pendenti. Non solo:vista la loro scarsa
solvibilità le banche non sarebbero
disponibili” a concedere prestiti.
Questa di Renzi è una manovra per aumentare le tasse, senza farlo sembrare tale.
Infatti, il TFR, una volta in busta paga, verrebbe tassato come il resto dello stipendio.
Sarebbe così un furto doppio: alle imprese e ai lavoratori. Per non scontentare nessuno.
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