Governo: emergenza Ebola? No, Cellulite e Smagliature

Vox
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Come sapete, e come ci ricorda sempre il governo, la Tubercolosi non esiste, i poliziotti se la sono immaginata. Ebola, poi, non la portano gli africani, semmai rischiano, poverini, di contrarla da noi italiani.

Ma c’è una ‘grave emergenza sanitaria’ che preoccupa il nostro presunto governo, nella immaginifica persona del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin: le smagliature e la cellulite.

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Tanto da sottrarre tempo al suo impegno di ministro in un momento di emergenza, per scrivere un articolo su un giornale.

Tra la altre cose, scrive:

“Le modificazioni ormonali che si determinano durante la gravidanza possono provocare alcune alterazioni cutanee – avverte Lorenzin – ad esempio si possono manifestare un aumento della pigmentazione della pelle, oppure macchie, capillari dilatati, aumento della peluria, perdita di capelli. Ma probabilmente l’inestetismo più temuto dalle donne sono le smagliature, almeno in base alle indagini sulle informazioni più cercate nel web”.

Morirete di Ebola, ma senza smagliature. Sputerete sangue, ma i vostri cadaveri avranno un lato b invidiabile.




Un pensiero su “Governo: emergenza Ebola? No, Cellulite e Smagliature”

  1. Ma loro negando il problema (serio) dell’ebola, altro non fanno che eseguire gli ordini dei loro padroni giudeomassoni che vogliono la cancellazione dalla faccia della terra delle popolazioni bianche, e dunque quale miglior modo se non facendo diffondere il virus dall’Africa.

    E poi si sa, negare il problema ebola serve a costoro per continuare con Mare Nostrum e mantenere il business delle coop rosse e bianche che fanno affari d’oro sull’invasione del nostro paese da parte di orde di africani infetti.

I commenti sono chiusi.