Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha ordinato 160.000 tute Hazmat che proteggono – anche – dal contagio del virus Ebola.
Come se si attendessero un’epidemie di portata biblica, tale da rendere necessario un tale dispiegamento di operatori sanitari.
In un comunicato stampa apparso su Market Watch, Lakeland Industries, che produce questo tipo di tute protettive, ha rivelato che il Dipartimento di Stato è dietro una massiccia richiesta:
Christopher J. Ryan, CEO di Lakeland Industries, ha dichiarato:
Lakeland è pronta a unirsi alla lotta contro la diffusione del Ebola. Noi comprendiamo la difficoltà di ottenere prodotti adeguati attraverso un sistema di appalti che in tempi di crisi favorisce la disponibilità sulla qualità specifica, e speriamo che la nostra capacità aiuterà ad alleviare questo problema. Con il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti che da solo ha richiesto 160.000 di queste tute, incoraggiamo tutte le aziende di abbigliamento protettivo ad aumentare la loro capacità produttiva per capi con cuciture sigillate in modo che la nostra industria possa fare la sua parte per affrontare questa minaccia alla salute globale.
Secondo i siti del governo americano, ci sono solo 1.400 operatori americani, attualmente in Africa occidentale. Questo significa che il numero di tute Hazmat supera di gran lunga l’uso corrente, suggerendo che una epidemia molto più grande attesa dal governo americano.
- EBOLA: SCIENZIATI PREVEDONO 277.124 MORTI NEI PROSSIMI 3 MESI
- VIROLOGO TEDESCO SU EBOLA: “E’ TROPPO TARDI, FARÀ 5 MILIONI DI MORTI”
Difficile siano state ordinate ‘casualmente’ o in caso, come millanta Lorenzin in Italia, di ‘remota possibilità che arrivi in Europa e Usa’, anche perché i costi sono rilevanti. Molto rilevanti