Islamici: “libereremo la Spagna da occupazione cristiana”

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La penisola iberica è ancora considerata dagli islamici ‘Al-Andalus’, come si chiamava ai tempi dell’occupazione araba.

Lo conferma l’analista di terrorismo internazionale Fernando Reinares in un’intervista all’ANSA.

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Per i jihadisti, sia di Al-Qaeda che dello Stato islamico (IS), la penisola continua a essere un territorio musulmano”sotto occupazione spagnola e portoghese”, e questo porta ad un maggiore rischio di terrorismo nella zona, secondo l’analista senior per il Real Instituto Elcano, il centro più prestigioso di studi strategici in Spagna.

Autore del libro ‘Matadlos! Quien Estuvo detras dell’11-M y porque se Asento en Espana ‘(‘ Uccideteli! Chi era dietro 3/11 e Perché la Spagna è stata presa di mira ‘), pubblicato da Galaxia Gutenberg nel 2014, Reinares ha detto che la penisola iberica è il primo bersaglio per le due reti jihadiste transnazionali.

La regione, sotto il nome ‘Al-Andalus’, è stata sotto la dominazione araba per otto secoli.

Uno di loro, Abdullah Azzam, pubblicò nel 1987 un opuscolo molto influente sul dovere religioso al jihad, in cui ha esortato i musulmani ad usarlo per riconquistare Al-Andalus, come se fosse ancora un territorio musulmano sotto occupazione.




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