Sanzioni a Russia: pagheremo caro, pagheremo tutto

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ITALIA PERDERA’ 1 PUNTO DI PIL: RECESSIONE GIA’ QUEST’ANNO

Le sanzioni economiche Ue contro la Russia faranno schizzare alle stelle “i prezzi del mercato dell’energia in Europa”.

Lo afferma il ministero degli Esteri russo in una nota.

Su ordini americani, i diplomatici europei hanno raggiunto un accordo, ieri, per portare a “livello 3” le sanzioni volte ad escludere le banche russe dai mercati dei capitali globali soffocando l’economia russa.

Indubbiamente l’economia russa sarà colpita.

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Ma saranno colpite ancora di più le economie dei paesi Ue, soprattutto Germania e Italia, legate a doppio filo alle esportazioni verso la Russia.

L’Italia dipende per circa 11 miliardi di euro delle sue esportazioni dalla Russia.

La Ue ha calcolato che le sanzioni – e sperando in una improbabile non reazione russa – costeranno quest’anno lo 0,3% del Pil all’Eurozona. Il triplo all’Italia, visto il suo rapporto commerciale con la Russia.

Visto che era previsto un Pil tra il +0% e il +0,3%, significa che sarà l’ennesimo anno di recessione pesante.

E tutto non, per motivi ideali, ma per eseguire gli ordini di una cricca di fanatici atlantisti.