Varese – I residenti di una via del centro hanno sotto le loro finestre uno straniero del sud est asiatico.
In pieno centro , di fronte alla stazione delle ex Ferrovie Nord, l’immigrato si è impossessato della zona con una minibaracca dove dorme, vive e fa i bisogni. Davanti a tutti.
E’ quasi certo che lo straniero sia infetto con la tubercolosi.
Racconta una residente: «lo sentiamo tossire troppo spesso».
Ma nessuno fa nulla. L’immigrato in Italia è sacro, come la mucca in India.