In un simbolico passaggio di consegne tra il vecchio e il nuovo Schettino, il presidente del Consiglio abusivo, Matteo Renzi, è arrivato al porto di Prà-Voltri, dove verrà ormeggiato il relitto della Concordia, via mare.
Il primo ha portato la Concordia sugli scogli del Giglio, il secondo sta facendo lo stesso con l’Italia, che sta conducendo allegramente verso una recessione di proporzioni devastanti.
Il premier abusivo, a bordo di un’imbarcazione della Capitaneria, ha potuto farsi fare la tanto agognata foto opportunity vicino al relitto.
Ad accoglierlo c’erano il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, e quello della presunta Difesa, Roberto Pinotti. Con loro anche il prefetto della protezione civile, Franco Gabrielli.
Più a sud, l’invasione continua. Lì non c’è nessun ministro abusivo a farsi fotografare accanto ai barconi. Non porta voti.
