Vicenza: militari americani stuprano ragazza incinta

Vox
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C‘è tutto il degrado della globalizzazione, nel caso della ragazza incinta picchiata, stuprata e poi abbandonata in un campo come un sacco di spazzatura.

C’è il degrado della Ue senza confini che ci porta in casa romeni disposti a tutto, anche a battere incinte, come la 24enne che svolgeva la sua attività di prostituta.

Poi c’è un sistema politico italiano totalmente piegato a novanta gradi davanti al ‘liberatore’ americano – strani ‘liberatori’, coloro che dalla fine della guerra mantengono in Italia decine di basi.

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Sono infatti due soldati americani, i protagonisti del pestaggio, fino a farle perdere i sensi, e poi la violenza a turno, della ragazza romena trovata in un campo, dove è rimasta per ore.

Ora, grazie al numero di targa, i due sono stati identificati. Ma non succederà nulla, è solo uno dei tanti reati commessi nei pressi di basi americane in Italia. Nel silenzio mediatico e nella connivenza politica.

Diciamo la verità, l’esperimento nato dal ’45 è una ‘cagata pazzesca’.

In un Paese serio, non ci sarebbero prostitute romene incinte per le strade, né basi straniere. L’Italia non è un Paese serio.