Incredibile, anche Dunga e il padre di Neymar – quello dell’orgia inclusa nel trasferimento del figlio – sono nel mirino della polizia brasiliana per la vendita illegale di biglietti per le gare del Mondiale.
Lo scrive la Folha de S.Paulo, secondo la quale Neymar sr. ha fornito i tagliandi all’organizzazione guidata dall’algerino Mohamadou Lamine Fofana, arrestato assieme ad altre dieci persone.
Un sistema che fruttava fino a 300 mila euro al giorno. Fra gli indagati Dunga, Junior Baiano, Carlos Alberto w Roberto de Assis, fratello e agente di Ronaldinho.
Un mondo marcio, totalmente marcio.