Anche il consigliere comunale di Lucca del M5S Laura Giorgi attacca l’assessore Sichi per aver detto, mentendo, che la riqualificazione di Brunero Paoli costa nulla al comune, visto che in una delibera spunta la spesa di 20 mila euro a carico dei cittadini lucchesi.

In consiglio comunale del 3 giugno 2014 l’assessore Sichi, si presume anche a nome di tutta la giunta comunale, dichiara solennemente che l’ intervento di Via Brunero Paoli “ non costa un euro al Comune di Lucca ”. Poi leggiamo la delibera di giunta n. 83 dell’ 8 aprile 2014, dove improvvisamente dopo decine di anni di degrado si scopre la pericolosità dell’ edificio di Via Brunero Paoli e con somma urgenza per il bene pubblico si deliberano quasi 20.000 euro per la messa in sicurezza.

Domani nel C. C. la giunta cerca la copertura finanziaria per quella spesa: allora sono soldi che si prendono dalle tasche dei lucchesi e non dal finanziamento regionale. Ma allora il 3 Giugno l’assessore Sichi ha mentito al Consiglio Comunale. Non venga a dire sono solo 20.000 euro……, lui ha dichiarato davanti al consiglio comunale che Brunero Paoli non costa un euro al comune, se questo non è vero allora è un bugiardo e per i bugiardi l’unica strada in uno stato serio sarebbero le dimissioni da ogni incarico politico. Su questa storia dei nomadi e delle casette di via delle Tagliate già in precedenza anche la vicesindaco Vietina era incorsa in bugie al C.C. vedremo se nel rimpasto di giunta il Sindaco Tambellini vorrà considerare questi comportamenti disdicevoli.

Se poi si va a vedere la relazione presente sul sito del comune si vede che oltre ai 700.000 euro del finanziamento regionale in Via Brunero Paoli verranno spesi anche 185.000 euro dell’ERP Lucca, se li spendono per via Brunero Paoli, mancheranno per altri interventi di edilizia residenziale pubblica in provincia di Lucca.

Evidentemente si gioca sulla disattenzione dei cittadini per far credere che l’intervento di Via Brunero Paoli sia a totale carico della regione, ma cosi evidentemente non è. 

E comunque, anche i soldi della Regione, sono soldi dei cittadini.