LORO ASSOCIAZIONE INCONTRA RENZI E MINISTRO LAVORO

Il delirante comunicato stampa che segue, è della celeberrima associazione Nazione Rom.

Nel comunicato si minaccia i giornalisti che hanno documentato le ruberie degli zingari ai danni dei turisti alla stazione centrale di Firenze.  E si chiede che vengano puniti per avere scritto la verità, in quanto questa, ‘diffama’ gli zingari.

Non solo, detta associazione, rendendo note ‘relazioni costruite con il Ministero del Lavoro e la Presidenza del Consiglio dei Ministri‘, che ci piacerebbe approfondire, chiede al governo di rendere legale quello che definiscono ‘facchinaggio’, chiedendo di essere assunti come ‘portabagagli’ dalle Ferrovie dello Stato.

Ma si, assumeteli direttamente come controllori.

ROM a FIRENZE “STAZIONE di SANTA MARIA NOVELLA” – TAVOLO di inclusione al MINISTERO del LAVORO

A seguito della riunione avvenuta ieri, 4 giugno 2014, in sede di Prefettura di Firenze avente come ordine del giorno la situazione della Stazione di Sm Novella il Consiglio Nazionale Rom ha avanzato richiesta di incontro con la Rete Ferroviaria ed il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza della Provincia di Firenze c/o il Ministero del Lavoro. Il 3 giugno 2014, nella sede del Ministero del Lavoro, si è già svolto un primo incontro tra una delegazione del CONSIGLIO NAZIONALE ROM ed il Sottosegretario di Stato On.le Franca Biondelli con delega alla Politiche Sociali ed Integrazione, avente come ordine del giorno il rispetto della Strategia Nazionale di Inclusione dei Rom, dei Sinti e dei Caminanti varata dal Consiglio dei Ministri il 24 febbraio 2012 con UNAR punto di contatto nazionale e la convocazione del primo congresso del Consiglio Nazionale Rom.

http://www.today.it/social/forum/rom-incontrano-il-governo-al-ministero-del-lavoro-per-il-rispetto-della-strategia-nazionale-e-job-act-rom.html

A seguito di persistenti articoli di stampa già denunciati all’Ordine dei Giornalisti della Toscana ed all’Ordine dei Giornalisti Nazionale da parte di cronisti fiorentini tendenti a gettare discredito sull’etnia Rom, articoli stampa tendenti ad alimentare odio razziale tra cui segnaliamo il giornalista Antonio Passanese, già denunciato alla Procura di Firenze e su cui UNAR ha aperto inchiesta, autore di articoli diffamatori e razzisti anti ROM

http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/2014/4-giugno-2014/stazione-firenze-assalto-turisti-santa-maria-novella-mano-una-banda-223331002450.shtml

Vox

e del giornalista Nino Materi, de il Giornale diretto da Alessandro Sallusti con responsabile Valerio Barghini che ha scritto articoli di aperta diffamazione ed incitamento all’odio razziale anti Rom, violazione dei codici deontologici della carta stampata, arrivando a pubblicare articoli a firma di Marcello Zuinisi legale rappresentante dell’Associazione Nazione Rom, dopo richiesta di diritto di replica, scritti dallo stesso Valerio Barghini e per cui si sta procedendo a formale denuncia penale c/o la Procura della Repubblica – Tribunale di Firenze con richiesta all’Ordine dei Giornalisti della Toscana diretta da Gianfrancesco Apollonio della Provincia di Firenze di apertura indagine e sospensione cautelare degli stessi autori e responsabili.

http://www.ilgiornale.it/noindex/news/interni/se-vuoi-prendere-treno-devi-pagare-pizzo-ai-rom-1019716.html

Il CONSIGLIO NAZIONALE ROM ha informato il MINISTERO del LAVORO della proposta già formulata e di evidenza pubblica di COSTITUZIONE di UNA COOPERATIVA di PORTABAGAGLI c/o la STAZIONE FS di SANTA MARIA NOVELLA, proposta che deve essere sottoposta ai Rappresentanti Rfi Rete Ferroviaria Italiana presenti alla riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza avvenuta a Firenze.

http://www.gonews.it/2014/05/17/rom-alla-stazione-santa-maria-novella-una-proposta-contro-il-degrado-e-la-poverta-cooperativa-di-portabagagli/

L’ordinanza emanata dal Comitato per Ordine e Sicurezza della Provincia di Firenze a seguito di incontro tenutosi c/o Prefettura di Firenze in data 20 febbraio 2014 ed avente come ordine del giorno la “situazione di degrado nella Stazione Fs di Santa Maria Novella”, riunione alla quale hanno partecipato il Prefetto di Firenze, il Questore di Firenze, il Vice Sindaco di Firenze Dario Nardella ed i rappresentanti delle Ferrovie dello Stato Grandi Stazioni è stata denunciata alla Procura della Repubblica il 17 marzo 2014. La Manifestazione Antirazzista organizzata dall’Associazione Nazione Rom e tenutasi il 21 marzo 2014 nella giornata mondiale di lotta al razzismo, all’interno della Stazione di Sm Novella, ha chiesto il rispetto dei DIRITTI UMANI FONDAMENTALI.

Nonostante il massiccio impiego di 100 addetti e funzionari della Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizia Municipale, Ferrovie dello Stato occupati nel presidiare la Stazione di Firenze Santa Maria Novella nei mesi di febbraio, marzo ed aprile 2014 non sono state rimosse le cause profonde che determinano la “situazione di degrado”, ovvero la povertà che costringe decine di cittadini di etnia Rom a chiedere elemosina o offrirsi come portabagagli ai passeggeri in transito nella Stazione.

http://www.libera.tv/videos/5803/firenze–i-rom-rovinano-il-decoro-cacciati-dalla-stazione

Considerate le relazioni costruite con il Ministero del Lavoro e la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la proposta di costituzione di “cooperativa di portabagagli” alle dipendenze dirette di Ferrovie dello Stato, costituita dagli stessi cittadini di etnia rom che esercitano già tale professione lavorativa anche se abusivamente, diventa argomento e richiesta di incontro con carattere di urgenza al fine di trovare congiuntamente una soluzione positiva alla situazione in atto che salvaguardi i Diritti Umani. La richiesto indirizzata al MINISTERO del LAVORO di convocazione di un TAVOLO tra la rappresentanza del CONSIGLIO NAZIONALE ROM, la rappresentanza del COMITATO per l’ORDINE e la SICUREZZA della PROVINCIA di FIRENZE, la rappresentanza delle FERROVIE dello STATO al fine di avviare un dialogo ed avvio di POLITICHE di INCLUSIONE SOCIALE rispettose degli ACCORDI QUADRO STRUTTURALI che lo STATO ITALIANO ha sottoscritto a BRUXELLES il 5 aprile 2011 comunicazione n. 173 della COMMISSIONE EUROPEA

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