L’operazione Mare Nostrum ha già traghettato in Italia circa 30mila clandestini. Da ottobre a oggi sono stati finora raccattati 27.790 immigrati – ma ogni ora il dato aumenta – 3.034 dei quali sedicenti minori, il che vuole dire 17 anni, 11 mesi e 364 giorni, non bambini. Oltre alle spese di circa 10 milioni di euro per il dispositivo marittimo, fatti due calcoli, al costo di 45€ a clandestino, il costo del mantenimento in un solo anno di questa massa di invasori è esorbitante: siamo quasi a 600milioni di euro, esclusi gli enormi costi sanitari e sociali. Secondo il ministro della difesa (ma quale difesa?), il 93% transita dalla Libia. un Paese ancora troppo instabile per riuscire a controllare i barconi che prendono il largo verso l’Italia. Ma chissà ‘come mai’ è instabile la Libia! Questo dimostra che bloccare l’invasione sarebbe semplicissimo. Non è per nulla ‘inevitabile’ come millantano i media di distrazione di massa. Basterebbe una ‘vera’ operazione Mare Nostrum, con la nostra Marina a pattugliare sotto le coste libiche respingendo i barconi. Dopo una settimana, non partirebbe più nessuno. Ma il Pd e le sue cooperative hanno bisogno di spartirsi il business milionario dei clandestini: 45€ per ogni immigrati che ospitano. Rispondendo a un’interrogazione presentata dalla Lega Nord, , la Pinotti ha spiegato che a seguito dei conflitti nel Nord Africa, “la tipologia dei migranti è cambiata e circa i due terzi hanno i requisiti per chiedere asilo”. E qui mente, perché in Nordafrica sono 3 anni che non c’è alcun conflitto. Non legge i giornali la ministra? “Pensiamo a quanto tragica avrebbe potuto essere la conta delle perdite che si sarebbe potuta verificare se Mare Nostrum non fosse scattata”, ha piagnucolato. Sicuramente ci sarebbero stati meno furti, spacciatori e stupri. Si, molto tragica.
“Mare nostrum è un fallimento del governo ormai sotto gli occhi di tutti – ha replicato Marco Marcolin – sarebbe stato meglio che invece di impiegare la nostra Marina Militare, sprecando milioni di euro al mese, il governo avesse chiesto alla Costa Crociere di andare a prelevare i clandestini in mare. Gli stessi clandestini che poi vengono portati in alberghi a cinque stelle facendogli credere erroneamente che questo sia il paese del Bengodi”. La replica leghista in aula. Da settimane la Lega chiede al premier clandestino Renzi di bloccare l’operazione e di usare i soldi stanziati per “aiutare gli imprenditori in difficoltà e le famiglie italiane”. Ma Renzi ha altri impegni: sopravvivere.
