Mariupol: base ucraina presa d’assalto dalla folla, morti

Vox
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Nella città sud-orientale di Mariupol, 300 manifestanti e miliziani hanno attaccato una base militare ucraina, c’è stato uno scontro a fuoco tra le due parti. Ci sarebbero 3 morti.

A Donetsk, il presidente del consiglio del popolo ha proclamato un referendum entro l’11 maggio per chiedere ai residenti l’unione con la Russia.

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A Slaviansk, i militanti filo-russi sono saldamente in controllo della città.
Dove militanti hanno catturato un uomo, che si dichiara ‘giornalista freelance’, Serhiy Lefter, perché accusato di spionaggio e di essere un membro di Praviy Sektor (settore destro), un gruppo militante ucraino che ha preso parte al colpo si stato a Kiev.

L’uomo è a Slovyansk dal 14 aprile, dove è arrivato in una missione di osservazione per ‘Open Dialogue Foundation’. Non è raro che le spie utilizzino Ong per infiltrarsi.

Intanto a Kramatorsk, i carri armati ucraini sono circondati dai manifestanti filo-russi.