Renzi libera clandestini, stupratori, spacciatori e depenalizza gli atti osceni

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Forse pensando a se stesso.

La Camera abusiva stracolma di deputati di Pd e Sel illegalmente presenti in aula, ha approvato il ddl in materia di pene detentive non carcerarie e di riforma del sistema sanzionatorio. In galera non si andrà più. Aboliti il reato di clandestinità e la coltivazione di droga.

Hanno votato a favore Pd, Sel, Alfanini, varie frattaglie centriste, FI. Per un totale di 332 criminali. Contrari 104 deputati di Lega, Movimento 5 stelle (che però aveva votato a favore dell’abolizione del reato di clandestinità) e Fratelli d’Italia.

In sintesi, per finire in galera dovrai compiere una strage, e nemmeno in quel caso potrai essere certo di finirci. Anche per gli stupratori, così potranno finire l’opera.

I Domiciliari diventano la pena principale. Si applicheranno in automatico a tutte i criminali attualmente colpiti da arresto e a tutti i delitti il cui massimo e’ fino a 3 anni: in sostanza tutti gli spacciatori non andranno in galera.

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Se invece la reclusione va da 3 a 5 anni, sara’ il magistrato – e vista la loro ‘qualità’ c’è da fidarsi – a decidere tenendo conto della gravita’ del reato e della capacita’ a delinquere.

Arriva poi la ‘Detenzione oraria’. La detenzione non carceraria puo’ avere durata continuativa o per singoli giorni della settimana o fasce orarie. Puo’ essere eventualmente prescritto il braccialetto elettronico.

Vengono depenalizzati gli atti osceni. Evidentemente i parlamentari sono consci dell’oscenità dello spettacolo che stanno dando.

C’è poi una chicca. Viene eliminata del tutto la contumacia. Se l’imputato (dopo un primo tentativo di notifica) e’ irreperibile, il giudice sospende il processo potendo pero’ acquisire le prove non rinviabili. Alla scadenza di un anno, e per ogni anno successivo, dispone nuove ricerche dell’imputato. Fantastico.