Terrore Ebola: in Guinea vietato mangiare pipistrelli, topi e scimmie

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Dopo il dilagare di Ebola, nella sua versione ‘Zaire’, che ha una mortalità del 90%, la Guinea ha proibito la vendita e il consumo di pipistrelli, ratti e scimmie. Tutti tradizionalmente consumati in Africa occidentale.

“Abbiamo scoperto che l’agente vettore del virus Ebola è il pipistrello”, ha detto Remy Lamah, ministro della Sanità del paese, in un’intervista dalla città di N’Zerekore, oggi. “Abbiamo inviato i messaggi per annunciare il divieto. La gente deve anche evitare il consumo di ratti e scimmie. Sono animali molto pericolosi.”

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Nella nazione dell’Africa occidentale, i gruppi etnici Toma, Kissi e Guerzè mangiano abitualmente pipistrelli.

“La comunità Kissi mangia pipistrelli e l’epidemia sta facendo un sacco di devastazione,” Moriba Traore, un abitante di Gueckedou, ha detto al telefono. “Le famiglie nei villaggi hanno persi otto o dieci membri e le persone stanno morendo. Abbiamo paura”.