Prosegue l’occupazione islamica dell’Inghilterra. Un predicatore islamico estremista ha avuto il permesso di trasmettere i suoi sermoni da una ex chiesa.
Sheikh Yasser al-Habib ha speso 2 milioni di sterline – circa 2,5 milioni di euro – per l’acquisto di una chiusa in disuso a Fulmer, trasformandola in una moschea, che è anche la base per il suo canale televisivo satellitare. Che utilizza per propagandare l’islam sciita.
Ora la gente del posto, nel piccolo villaggio è preoccupata che Fulmer diventi il centro della contesa violenta tra diverse sette islamiche.
Il predicatore del Kuwait, che è stato in precedenza incarcerato in Kuwait per aver insultato la fede dei sunniti, ha acquistato l’ex chiesa l’anno scorso, trasformandola in una moschea centro di produzione televisiva.
Il suo canale, Fardak TV, è stato registrato da Ofcom – l’ente britannico responsabile – ma la maggior parte delle sue trasmissioni non possono essere controllate dal regolatore perché sono mostrate soltanto fuori del Regno Unito.
Tra i sermoni di al-Habib ha via etere, una celebrazione della morte di una delle figure più venerate dell’Islam sunnita. Due anni fa, Ofcom ha indagato il predicatore dopo che è emerso che aveva suggerito che uno dei successori del profeta Maometto era gay.
Fulmer è un villaggio di meno di 500 persone, è nella fascia pendolare appena fuori Londra, ed è abitata da famiglie ricche che apprezzano l’atmosfera rurale e la vicinanza a Londra, ma senza le ‘risorse’ multietniche di Londra. E’ tempo che anche i privilegiati assaggino un po’ di ‘multiculturalità’.
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