Variati senza vergogna: 8.333 ad ogni ‘nomade’ per riempire sacchi di sabbia

Vox
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VICENZA – Ormai è una barzelletta. Scandalo segue scandalo al Comune di Vicenza. E’ noto che Variati, il sindaco dei Rom, ha pagato le bollette ai suoi protetti: spesa 150mila euro negli ultimi tre anni.

Aveva ‘tuonato’, Variati: “Se non lavorano, niente bollette pagate”. A parte la sciocchezza di una ‘minaccia’ dopo avere già pagato, eravamo tutti curiosi di vedere gli esiti della vicenda. Che sono peggiori dei presupposti.

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Ieri c’è stata anche la pagliacciata delle Iene, la trasmissione televisiva. Dopo un incontro in Comune, Variati e Lucci hanno fatto visita ai 90 sinti che stazionano in via Cricoli e ai quali il sindaco ha pagato le bollette con i soldi dei cittadini. E si è saputo che, 18 di loro tra cui due donne, avrebbero firmato la richiesta per svolgere attività di volontariato per progetti di pubblica utilità: riempire sacchi di sabbia per Amcps un giorno alla settimana, il martedì pomeriggio per quattro ore.

Ricapitolando: 150 mila euro in cambio di 18 zingari che riempiono sacchi di sabbia quattro ore alla settimana. Ottomila e trecento euro ad ogni zingaro per fingere di riempire sacchi. Se vi sembra normale. E il tutto, per negare l’evidenza: i soldi sono stati regalati.

I disoccupati vicentini potrebbero presentarsi alla municipalizzata muniti di pala il martedì, e chiedere di pagare le bollette riempiendo qualche sacco. Oppure, in alternativa, pretendere 8mila euro dal Sindaco.