Ristoranti cinesi: agnelli ‘pompati’ con acqua inquinata per ‘gonfiarli’

Vox
Condividi!

Sette dipendenti di un’azienda cinese sono stati arrestati: iniettavano acqua inquinata  in carne di agnello per gonfiare il suo peso e aumentare i profitti.

Gli indagati vendevano fino a 100 pecore al giorno presso un magazzino illegale e presumibilmente pompando fino a 6kg di acqua piena di batteri in animali morti.

La carne è stata poi venduta a mercati, bancarelle, ristoranti nelle principali città come Guangzhou e Foshan ed esportata nei circuiti dei ristoranti cinesi all’estero.

Filthy: Chinese factory workers are surrounded by offal after being arrested on suspicion of pumping polluted pond water into dead sheep to increase the weight of the meat

Detained: The suspects slaughtered up to 100 sheep per day at an illegal warehouse and allegedly pumped up to 6kg of bacteria-ridden water into the dead animals

Spread far and wide: The meat was sold at markets, food stalls and restaurants in major cities in China

 

Vox

La Cina è stata colpita da una serie di scandali di sicurezza alimentare.

La settimana scorsa, Wal-Mart Stores Inc, il più grande rivenditore del mondo, si è ‘scusato’  dopo che un fornitore cinese di carne di asino è stato trovato per avere mischiato carne di volpe nel prodotto.

Ogni pecora veniva pompata con fino a sei chilogrammi di acqua subito dopo la macellazione per aggiungere peso extra.

Disgusting conditions: Authorities raided the illegal lamb meat abattoir in Guangdong at the end of December, allegedly finding around 30 carcasses injected with filthy water

Latest crisis: China has been hit by a number of food safety scandals, from deadly chemical-laced dairy products to recycled 'gutter oil' used for cooking

Claims: Police also found forged inspection stamps and equipment to inject water into the meat




2 pensieri su “Ristoranti cinesi: agnelli ‘pompati’ con acqua inquinata per ‘gonfiarli’”

I commenti sono chiusi.