Bambina torturata dalla madre e dal suo amante islamico

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Skype murder: Ammaz Qureshi, 35, has been charged with the killing of a one-year-old in Norway

Un ‘nuovo britannico’ è stato arrestato per l’assassinio di una bambina di un anno in una vicenda dai contorni agghiaccianti.

Ammaz Qureshi, 35, di Pinner, nord di Londra, avrebbe ‘imposto’ alla sua amante di 28 anni di punire il bambino quando le sue grida interruppero la loro discussione online su Skype ed è accusato, di avere guardato il bambino mentre questi veniva torturato dalla madre completamente succube.

Qureshi è accusato di omicidio premeditato a Oslo dopo esservi stato estradato dalla Gran Bretagna nel dicembre 2012.
Sposato, è accusato di avere plagiato la donna per mesi, guidandola in continui abusi contro il bambino, tra cui fargli mangiare peperoncino in polvere, farlo rimanere sveglio e tenendolo per le gambe per ore e ore.

Qureshi è stato introdotto alla donna, una ‘nuova norvegese’ di nome Chaudhry, dal fratello di lei, quando la donna visitò Londra nel febbraio 2010.
Nonostante fosse sposato da sette anni, ha iniziato una relazione sessuale con lei. La donna è tornata a Oslo nell’aprile 2010, ma il ‘rapporto’ è continuato online.
Qureshi è accusato di avere guardato su Skype dalla sua casa di Londra mentre la sua amante torturava il bambino immergendogli la testa sotto l’acqua dopo che questi aveva interrotto la loro conversazione online nell’ottobre 2010.

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La seconda volta la bambina perse conoscienza e la ‘madre’ ha chiamato i servizi di emergenza. La bimba morì il giorno successivo.

Quando la madre venne arrestata, riferì alla polizia che Qureshi l’aveva ‘diretta’ negli abusi al bambino fin dall’inizio del loro rapporto.

I procuratori sostengono che Qureshi, che non era il padre del bambino, diresse Chaudhry nei crudeli abusi contro sua figlia, costringendola a dormire sul pavimento e mettendole la testa sotto l’acqua corrente nel lavandino.

Qureshi è in custodia a Oslo per più di un anno, dopo la sua estradizione e si proclama che innocente.

Linfa vitale.