Anche l’Austria, dopo la Francia, ha dato il via ai primi respingimenti dei figliocci di Alfano. I ‘profughi’ nordafricani sbarcati a Lampedusa e muniti di permesso di soggiorno temporaneo, titolo di viaggio e soldi dal governo Letta.
In otto sono stati respinti dalle autorità austriache al confine del Brennero. I provvedimenti sono stati motivati – secondo quanto riporta il Corriere dell’Alto Adige- con l’assenza dei requisiti economici adeguati per restare in Austria.
Rimarranno qui a stuprare. Ospiti di qualche comunità
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