Firenze: scene da banlieu a Renzielandia

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Le piazze storiche fiorentine, trasformate in campi di battaglia tra giovani ubriachi nelle notti pazze della movida incontrollata fiorentina. Ma non solo: anche risse tra pusher magrebini , nigeriani albanesi per il controllo dello spaccio, e pochi giorni fa in Sant’ Ambrogio in una rissa notturna divelti tavoli e sedie dei bar e ristoranti della piazza. Scene di autentico terrore , accoltellamenti, cocci di bottiglia usati come arma, sangue, siringhe rifiuti. Stessa situazione in Santo Spirito dove chi puo’ tra i residenti fugge.

In Piazza San Lorenzo , i vucumpra‘ arrivano a minacciare ed imporre le loro condizioni ai negozianti regolari ed anche in questo caso prima o poi scoppieranno gravi tumulti.

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Accattoni, gruppi di nomadi che bivaccano in centro , alla stazione SM Novella , impedendo ai passeggeri di percorrere i sottopassi della stazione , perché vengono scippati e rapinati da questi nomadi dell’ est Europa. Sempre nelle piazze del centro somali, eritrei , etiopi bivaccano creando vere e proprie discariche e spacciando pure loro, le richiestissime ” droghe ” come la Ketamina provenienti dal Corno d’ Africa ( ecco il motivo per cui si dichiarano rifugiati politici e sbarcano qua da noi, sapientemente condotti da qualche zelante sacerdote dei loro paesi , la cui attivita’ dovrebbe essere messa sotto osservazione da chi di dovere….) . In tutto questo degrado, in una citta’ assediata da criminalita’, sporcizia, immigrazione incontrollata  e soprattutto un turismo di massa ” cialtrone e becero ” che devasta Firenze, si segnala ormai la piu’ totale assenza del primo cittadino, ovvero del sindaco, che da tempo ha smesso di occuparsi di Firenze, preso ormai dalle vicende interne e dalla lotta per la supremazia politica nel Pd e nel governo. Intanto aspettando le ” radiose sorti ” del Pd e dell’ Italia Renziana, FIRENZE MUORE. E non e’ detto che alla fine delle sue lotte di puramente di potere ed arrivismo politico , il sindaco di Firenze, ne esca alla fine sconfitto e scaricato dal suo stesso partito, perché le premesse ci sono tutte…
OSSERVATORE TOSCANO


In collaborazione con: Il Monitore Toscano