Pioggia di denaro per gli zingari. Che continuano a ricevere soldi pubblici, in piena emergenza post-terremoto. Il consiglio comunale del comune duramente colpito dal sisma ha infatti approvato la realizzazione di un’area di sosta per nomadi in località San Giustina, area che verrà costruita grazie ad una “pioggia” di denaro pubblico: oltre 75mila euro. Circa 45mila euro verranno dalla Regione Emilia Romagna, altri 30mila ce li metterà il Comune togliendoli alla manuntezione delle strade, al sostentamento delle famiglie bisognose e altre “quisquilie” come queste.
Come riposta ModenaToday, l’intervento prevede l’installazione di moderni servizi igienici, impianti per l’acqua potabile, impianto elettrico, sistema fognario, fornitura contatori e sistema di condizionamento d’aria.
Già nel 2007, l’amministrazione comunale di Mirandola si impegno nella ristrutturazione del campo nomadi con un esborso di 197mila euro. rifece i servizi igienici, i marciapiedi e realizzò una moderna lavanderia, una sala giochi per bambini, un parco giochi e un locale per attività ricreative. Ovviamente non mancò un impianto di riscaldamento con moderno locale caldaia, rete di distribuzione e caloriferi. Tutto naturalmente a carico dei contribuenti. Tra i quali non sono annoverati gli zingari.
2 pensieri su “Mirandola: i soldi del terremoto il Comune li dà agli zingari”
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