E così qui siamo. Alla prima grande bugia del governo della Nuova Dc.
La prima rata dell’Imu sulla prima casa infatti, viene congelata fino al 16 settembre. Le imprese e i cattivoni che hanno una seconda casa, pagheranno, e pagheranno caro.
E lo schifo non finisce qui, è prevista infatti una clausola: se il governo non riuscirà a riformare l’intero settore della tassazione immobiliare entro il 31 Agosto “continuerà ad applicarsi la disciplina vigente” , ovvero si tornerà a paghere l’Imu. Dal 16 settembre.
Il “blocco” è quindi un semplice rinvio per dare aria, non agli italiani, ma a questa maggioranza meticcia per permetterle di andare avanti almeno per tutta l’estate. I ministri potranno gozzovigliare nei resort di lusso tranquilli.
Ah, e il rimborso, in cartolina.