FBI avvisata dai Russi a Novembre: “Quello è un terrorista”

Vox
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Mentre l’FBI è nella bufera per avere ignorato gli avvisi delle autorità russe nel 2011 sulla pericolosità dei fratelli Tsarnaev – probabilmente perché l’amministrazione Obama è molto sensibile alla “diversità” – la NBC News riferisce di un nuovo avvertimento dei Russi all’FBI di pochi mesi fa – a novembre – secondo il quale Tamerlan Tsarnaev aveva fatto sei visite a un noto militante islamico in una moschea nella Repubblica russa del Daghestan ed era quindi da considerare come possibile terrorista islamico. Le visite sono avvenute durante un viaggio di sei mesi nella città di Makhachkala per vedere la sua famiglia, come accade a molti immigrati.

Secondo un ufficiale di polizia locale, un fascicolo su Tsarnaev era stato poi consegnato all’FBI insieme a una richiesta di ulteriori informazioni. Tuttavia, l’FBI non rispose (!). L’Agenzia ha già ammesso che il caso del 2011 nel quale la Russia aveva sollevato preoccupazioni che stava diventando un seguace dell’Islam radicale, dicendo che non trovò nulla contro di lui e quindi perseguì il caso ulteriormente.

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Inoltre, dopo gli attentati Tamerlan telefonò a sua madre dicendo che l’FBI lo aveva già chiamato per accusarlo di essere il responsabile. Secondo il rapporto, Tamerlan disse alla madre che aveva risposto alle accuse dell’FBI dicendo: “Questo è un vostro problema”. L’FBI ha rifiutato di commentare direttamente.

Tuttavia, se confermato, aggiungerebbe combustibile al coro crescente di accuse all’FBI e all’amministrazione Obama, che è venuto domenica dai membri anziani del Congresso che hanno accusato il Bureau di ripetuta disattenzione.

Michael McCaul, Presidente del comitato di sicurezza, ha detto che FBI deve spiegare perché non è riuscita a tenere traccia di Tsarnaev dopo l’intervista del 2011, specialmente dopo che ha visitato la sua famiglia in Dagestan, che è un noto centro di militanza islamista e strutture di formazione per terroristi.”Se [Tamerlan Tsarnaev] era sul radar e se era sul radar dei russi, perché non è stato attenzionato?”
“Un altro repubblicano, Peter King, Presidente della Sottocommissione su antiterrorismo e intelligence, era ancora più diretto, accusando l’ FBI di avere un record di fallimenti nel monitoraggio di potenziali minacce di terrore.”
“Questo è almeno il quinto caso che ricordo, nel quale l’FBI non è riuscita a fermare qualcuno”.