Mantova: dopo il sequestro delle ville con piscina abusive, Zingari minacciano disordini

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Carlo Berini, il paladino dei Sinti

MANTOVA – Siamo al ridicolo, anzi, siamo oltre il ridicolo.
Il giorno dopo il meritorio blitz delle forze dell’ordine al Trincerone che ha scoperto, in un’area agricola a ridosso della città, una lottizzazione abusiva nella quale erano sorte villette in muratura con piscina. Ovviamente gli abusivi con piscina sono gli Zingari di etnia Sinti del vicino campo nomadi. Anche questo abusivo.

L’indagine era partita nel 2012 quando nell’area protetta la polizia locale aveva trovato un lotto di terreno di 5mila metri su cui una famiglia di nomadi stava realizzando un insediamento abusivo.

Oggi, il solito segretario dell’associazione che si occupa del business degli Zingari Sucar Drom, Carlo Berini, si scaglia incredibilmente contro le istituzioni, colpevoli di avere scoperto l’abuso.
E le motivazioni sono folli: «Chiederemo alla Corte dei Conti di sapere quanto è stato speso per questa operazione che ha visto in campo più di 150 persone soltanto per notificare degli avvisi di abusi edilizi. Ho l’impressione – aggiunge amaro – che in un giorno si sia speso quanto in cinque anni si spende a Mantova per la mediazione culturale. Chiederemo un incontro con il procuratore capo Condorelli per capire che cosa stia succedendo». E poi: «Contro i sinti e i rom ci sono dei pregiudizi difficili da sconfiggere. Martedì abbiamo assistito a scene che mai avremmo voluto vedere. C’erano poliziotti ovunque, sono state bloccate delle vie pubbliche per cinque ore. Bambini e vecchi della nostra comunità erano sotto shock, e lo sono tuttora; una persona anziana è finita all’ospedale. Hanno buttato all’aria tutto alla ricerca di non so che cosa e, alla fine, non hanno trovato niente». Avete capito, se non consenti loro di costruire in pace le loro villette con piscina abusive su terreni agricoli, sei razzista.

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Ma le indagini continuano. E il Comune ha avviato la procedura per confiscare gli otto lotti di terreno e le 24 strutture adibite ad abitazione, posti sotto sequestro e incredibilmente affidati alla custodia giudiziale degli stessi abusivi.

Intanto Berini minaccia disordini: «Le associazioni sinte e rom sono in agitazione – annuncia Berini – e già martedì volevano venire a Mantova da tutt’Italia per manifestare contro l’emergenza abitativa che abbiamo qui. Abbiamo preferito indurre tutti alla calma. Ora ci riuniremo per definire la strategia da seguire».

Se fai rispettare la legge agli Zingari, loro manifestano.




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