Roma: il fenomeno del randagismo nel campo nomadi

Vox
Condividi!
Vox

“Abbiamo inviato una segnalazione al servizio veterinario della Asl Roma C per avviare un immediato intervento contro il fenomeno dei cani randagi a Castel Romano, nei pressi del campo nomadi autorizzato sulla Pontina, che sta assumendo dimensioni preoccupanti giungendo a minacciare anche la sicurezza, l’igiene e il decoro dell’intera zona e dei suoi abitanti. Gli animali si moltiplicano nell’abbandono e sono spesso vittime di maltrattamenti, vengono tenuti nella più totale mancanza di legalità e attenzione. E’ il momento di porre fine a questa vergogna, e provvedere alla cura e alla sterilizzazione degli esemplari. Oltre ad essere un problema di benessere e salute degli animali, è necessario evitare che continuino a vagare nella zona, dove sono fonte di pericolo per i cittadini e dove rischiano essi stessi di essere vittime degli incidenti che potrebbero provocare”. Lo dichiara in una nota il presidente della Commissione Sicurezza di Roma Capitale e neoeletto consigliere regionale Fabrizio Santori, che ha raccolto l’appello delle numerose associazioni che sui social network stanno chiedendo aiuto da molti mesi alle autorità competenti.
Numerose le segnalazioni di maltrattamenti subiti dagli animali da parte dei residenti dei campi nomadi e le voci insistenti di combattimenti organizzati.
“L’obbligo di ripristinare la sicurezza, l’igiene e il decoro, è un compito delle strutture della sanità pubblica, e a questo obbligo devono adempire. E’ necessario fare in fretta, le segnalazioni si moltiplicano, la situazione di pericolo e di degrado sta diventando esplosiva e non più essere tollerata”, conclude Santori.