URBINO – Un duro attacco alla legge sull’immigrazione che vuole eliminare aprendo totalmente le frontiere e regolarizzando tutti i clandestini presenti in Italia. Laura Boldrini – fino allo scorso anno portavoce dell’Alto commissariato Onu per i cosiddetti rifugiati – oggi si presenta alle elezioni, con la coalizione Pd-Sel. E’ capolista sia nelle Marche che in Sicilia.
Il suo tour elettorale l’ha portata anche a Urbino, dove enerdì 15 febbraio ha incontrato gli elettori al Collegio Raffaello, insieme a Massimo Menchetti, esperto del business immigrazone della Cgil di Pesaro-Urbino, e Lara Ricciatti, anche lei candidata con Pd-Sel.
“E’ vergognoso che l’insieme di norme sull’immigrazione siano chiamate pacchetto sicurezza”, continua la Boldrini. “Gli immigrati sono persone, sono la componente umana della globalizzazione”. Ecco che i vendoliani sono pro-globalizzazione.
E ricorda Lampedusa, due anni fa e le migliaia di immigrati sull’isola che “non potevano nemmeno farsi un bagno”. . “Le parole sono fondamentali per avvelenare il pozzo”, come ‘clandestino’ che, conclude la Boldrini, “andrebbe cancellata dal vocabolario italiano perché carica di pregiudizio e negatività”.
E questo personaggio pretendeva, fino all’anno scorso, di essere considerata “sopra le parti” come inviata dell’Onu. Nessuno è “sopra le parti”.
questi sono pazzi da rinchiudere. Regolarizzare tutti i clandestini. E poi di cosa camperanno? Io qualche idea ce l’ho. Ma Boldrini non ci pensa, ha la scorta! Gli irregolari vanno anzi rimpatriati a qualsiasi costo,in modo da dare un segnale forte che in Italai non può entrare chi vuole. I flussi migratori vanno regolamentati, non lasciati a se. Altrimenti degrado,crimine,costi di accoglienza,malattie ecc ecc andranno alle stelle. Già ce ne sono troppi adesso. Fermiamo questi demagoghi buonisti folli invece di votarli, anche perchè poi sarà difficilissimo revocare i permessi alla feccia mondiale e convincerla ad andarsene, quando avrà il supporto della politica.