Napolitano a rapporto da Obama ci dice chi non votare: “Berlusconi”.

Vox
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Per il presidente degli Stati uniti, il presidente della Repubblica italiana è stato “un leader straordinario, non solo per l’Italia ma anche per l’Europa, un leader visionario”. Dal canto suo, Napolitano ha ringraziato e ha ricordato: “L’Italia ha fatto grandi progressi in questi 14 mesi”. Grandi progressi.

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Poi il distruttore di intercettazioni – le sue – ci dice chi dobbiamo votare: “Ho un pò deplorato che dopo 13 mesi di sostegno al governo Monti qualche partito dia ora giudizi liquidatori sulle sue scelte”.

Che Napolitano avesse le “visioni” non è cosa strana, a cominciare dai “pacifici” – per lui – carri armati sovietici che schiacciarono le speranze dei giovani ungheresi. Questa visita-genuflessione del senescente del Colle è molto, troppo simile ad una marchetta di Obama e dei poteri finanziari americani, a chi ha svenduto loro la nostra sovranità, il nostro sistema finanziario e ora, si appresta anche a regalargli i nostri gioielli produttivi. Napolitano è andato a Washington a riscuotere la pacche del padrone, come ogni bravo cagnolino che si rispetti.