Nomadi e rischio disastro aereo: nessuno si muove

Vox
Condividi!

Dopo il nostro articolo – con relativa lettera all’Enac – pare che nessun magistrato romano si sia ancora interessato alla vicenda del furto di rame dal tracciato luminoso d’avvicinamento e conseguente rischio disastro aereo e, soprattutto, pare che nulla sia stato fatto per mettere in sicurezza la zona ed evitare ulteriori razzie. I Rom sono ancora lì, il rame anche: una vicinanza estremamente pericolosa.

Vox

Non solo, nessun giornale se ne è occupato, neanche i quotidiani romani. Evidentemente gli interessi connessi ai nomadi sono troppi e troppo estesi: come volete che il Messaggero del suocero di Casini si intrometta nel business dell’alleato Riccardi?

Non ci rimane che continuare a denunciare il problema e invitare i lettori a inviarci qualsiasi segnalazione utile.




Un pensiero su “Nomadi e rischio disastro aereo: nessuno si muove”

  1. RINGRAZIAMO IL MINISTRO RICCARDI ED ANCHE LA CANCELLIERI – che lasciano questi pazzi criminali girare per le nostre citta – Oggi il sedicente ministro Riccardi ne ha detta un’altra delle sue, nella sua indefessa campagna per la sparizione del popolo italiano: “Gli immigrati nati qui sono figli di questa terra”. Signor ministro, gli uomini non sono cavoli, non sono vegetali – bè, lei si, ma questo è un altro discorso – non nascono dalla terra. Le radici degli uomini sono i legami di sangue. Questo bizzarro concetto del “si è a seconda di dove si nasce”, è un non-concetto. E’ privo delle minime basi logiche. Perché secondo questo strano modo di pensare, il figlio di un’astronauta nato in una base spaziale marziana, sarebbe un Marziano. Assurdo come è assurdo che un Cinese nato in Italia possa essere considerato Italiano, per il solo motivo di essere nato qui, invece che a Shangai. Assurdo come sarebbe definire Giapponese un Italiano nato a Tokio. L’ereditarietà si trasmette per linee genetiche, di sangue non territoriali. Per caso un Africano nato in Giappone, nasce con gli occhi a mandorla? No, perché l’ambiente non ha alcuna influenza sull’identità dell’individuo, se non trascurabile in ambito epi-genetico dopo decine di anni. Un Ghanese nato a Stoccolma, è identico ad un Ghanese nato ad Accra. Tutto questo evidenzia l’assurdità dello Ius Soli, un’idea, non solo pericolosa e potenzialmente devastante, ove venisse applicata – basti pensare a tutte le donne incinte africane che si riverserebbero a Lampedusa, dal giorno dopo l’eventuale approvazione – ma prima ancora “ridicola”. Senza basi culturali e scientifiche. Pensate all’idolo attuale degli xenofili in crisi d’astinenza: Mario Barwuah Balotelli. Immaginate di non sapere chi sia e di incontrarlo per strada – si, lo so, ci sono incontri migliori – con lui un Ghanese e un Italiano: a chi somiglia Barwuah? La battaglia sulla Cittadinanza e la difesa dello Ius Sanguinis, sono la madre di tutte le battaglie. Per impedire lo stravolgiemnto etnico della popolazione italiana attraverso l’annacquamento de jure, dobbiamo essere pronti a tutto.
    COSI ATTIRIAMO I TURISTI IN ITALIA ?? PIAZZA SPAGNA, NOMADI ACCERCHIANO E DERUBANO TURISTA: ARRESTATA 15ENNE ROM Grazie all’intervento di un passante che aveva notato tre nomadi che stavano derubando un turista in piazza di Spagna, i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma sono riusciti ad arrestare una ragazzina di appena 15 anni, appartenente al campo nomadi di via Pontina, con l’accusa di rapina aggravata in concorso. La giovane faceva parte di un gruppo di tre nomadi, due riuscite a dileguarsi prima dell’arrivo dei carabinieri, che in via due Macelli, hanno avvicinato un turista neozelandese di 56 anni, lo hanno circondato, spintonato e bloccato contro un’auto in sosta, sfilandogli così il portafogli.

I commenti sono chiusi.