Decine di migliaia di persone sono in fuga dopo lo scoppio dei combattimenti in Mali, intensificatisi con l’intervento francese contro le roccaforti islamiste nel nord del Paese: lo ha riferito il portavoce dell’Onu, Eduardo Del Buey. ”Si stima che circa 30.000 siano state sfollate a causa degli scontri, ma il numero di persone colpite potrebbe essere maggiore, poiche’ e’ stato riferito che alcuni gruppi islamici hanno impedito ai cittadini di muoversi verso il sud”, ha spiegato.